Catania

Scontri ultras, le condanne della società e del comune

La società ha respinto categoricamente ogni comportamento violento

di Sergio Randazzo -

Nelle ore successive agli sconcertanti tafferugli verificatisi l’altro ieri sera nei pressi dello stadio Angelo Massimino, il Catania Football Club ha emesso una dichiarazione ufficiale esprimendo profondo rammarico per gli eventi e manifestando piena solidarietà alle forze dell’ordine. La società calcistica ha condannato senza riserve ogni forma di violenza, sottolineando il suo impegno a mantenere il calcio come sana passione e fonte di divertimento. Parallelamente, l’amministrazione comunale di Catania e l’azienda municipale del trasporto pubblico urbano (Amts) hanno espresso la loro ferma condanna per gli atti di violenza, evidenziando la preoccupazione per i danni gravi inflitti a un autobus dell’Amts che trasportava i tifosi ospiti in occasione della partita di Coppa Italia tra Catania e Pescara. Il comunicato del Catania FC ha messo in luce l’unità e la solidarietà con le forze dell’ordine, riaffermando il ruolo del calcio come veicolo di sana passione e intrattenimento. La società ha respinto categoricamente ogni comportamento violento, sottolineando l’importanza di mantenere uno spirito sportivo all’interno e fuori dal campo. L’amministrazione comunale di Catania e l’Amts, in una nota congiunta, hanno condannato con fermezza gli atti di violenza pre-partita e manifestato la loro solidarietà verso il Catania FC e le forze dell’ordine. Hanno inoltre espresso preoccupazione per i danni subiti dall’autobus dell’Amts, simbolo degli attacchi indiscriminati. In un gesto deciso, il Comune di Catania e l’Amts hanno annunciato la loro intenzione di costituirsi parte civile in un eventuale processo contro gli autori degli atti violenti. Questa decisione significa che intendono agire come parte danneggiata nel perseguire legalmente coloro che hanno commesso atti di violenza, cercando giustizia e risarcimento per i danni subiti.