Siracusa

Scontro post Siracusa-Acireale, DASPO per 65 ultras

Il Questore: "Deve essere chiaro a tutti che una partita di calcio celebra lo sport e la sana competizione agonistica all'insegna del tifo appassionato e deve essere scevra da ogni forma di violenza e disordine sociale"

di Sergio Randazzo -

Dopo le denunce penali per 65 tifosi appartenenti alle frange più violente dei supporter del Siracusa e dell’Acireale, sono scattati i Daspo predisposti dagli agenti della divisione di Polizia anticrimine della questura di Siracusa.

Cosa prevede il Daspo

I provvedimenti impediranno per cinque anni di poter accedere nei luoghi in cui si svolgeranno manifestazioni sportive. Per i recidivi il periodo di inibizione potrebbe essere prolungato fino a dieci anni. Per tutti i 65 scatteranno le prescrizioni della firma negli uffici di polizia nel giorno e nell’ora delle partite di calcio che vedranno impegnate le squadre interessate. Chi viola un Daspo rischia da uno a tre anni di carcere e una multa da dieci a quarantamila euro.

Il commento del Questore di Siracusa

“Deve essere chiaro a tutti che una partita di calcio celebra lo sport e la sana competizione agonistica all’insegna del tifo appassionato e deve essere scevra da ogni forma di violenza e disordine sociale, in modo tale che possa contribuire ad educare e preparare i giovani alle sfide del futuro”. Lo dice il questore di Siracusa, Benedetto Sanna, commentando i 65 Daspo scattati nei confronti dei tifosi di Siracusa e Acireale responsabili degli scontri nel post-partita tra gli aretusei e gli acesi.