Cronaca

Sequestrati beni per 6 mln al ‘Re delle scommesse’

Luppino dirigeva e controllava il settore economico dell’esercizio di giochi e scommesse

di Sergio Randazzo -

Sono stati i Carabinieri di Trapani a dare esecuzione esecuzione, ad un provvedimento di confisca di beni del valore di circa 6 milioni di euro, emesso dal Tribunale di Trapani – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di Calogero Jonn Luppino, imprenditore nel settore delle scommesse e gioco online. Provvedimento, che scaturisce a seguito del sequestro beni eseguito sempre dai Carabinieri di Trapani e dal ROS nel marzo 2021, e che è notificato anche nei confronti di altre 15 persone e 5 società, comunque riconducibili a Luppino, tuttora detenuto in carcere per associazione di tipo mafioso dopo l’arresto nel 2019. Luppino, in passato Consigliere Comunale di Campobello di Mazara, era stato arrestato per associazione di tipo mafioso nella cosiddetta ‘indagine Mafiabet’ che aveva permesso di monitorare la sua rapidissima ascesa imprenditoriale nel mondo delle scommesse e giochi on-line: Luppino dirigeva e controllava il settore economico dell’esercizio di giochi e scommesse affidando alcune delle relative agenzie ad altri associati mafiosi.