A difesa del paziente, la salute non può essere commercio
Il nostro approfondimento giornalistico ha voluto prendere le mosse dal Caso Visodent scoppiato in Sicilia per ampliare una riflessione che ha toccato aspetti legali e anche deontologici della questione. Il presidente del CAO ibleo, il dottore Carmelo Minicuccio, il presidente dell'ordine dei medici di Ragusa, il dottore Roberto Zelante, l'avvocato di Assoutenti Rosario Nigro e in collegamento il vicepresidente nazionale CAO, il dottore Nicola Cavalcanti, hanno ripercorso la vicenda Visodent, sulla quale la Procura di Catania ha aperto un'inchiesta per truffa aggravata. Il caso Visodent pone gravi interrogativi non solo sul piano legale e commerciale, ma soprattutto su quello della deontologia medica. Al centro della questione c’è una domanda fondamentale: fino a che punto può spingersi la medicina quando viene gestita come un’impresa? L'ordine dei medici e degli odontoiatri cerca di ristabilire la tutela del paziente al primo posto e far capire che la salute non può essere delegata esclusivamente al mercato.