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Spiaggia negata ai residenti, scattano sanzioni e proteste

Si ipotizzano violazioni ai vincoli ambientali e paesaggistici

Una cancellata sbarrata e nessun passaggio per raggiungere la spiaggia. Accade a Poggio Arena, in via delle Acacie, a pochi chilometri da Roccazzelle, dove da alcuni giorni i residenti si sono trovati impossibilitati a raggiungere il litorale.

A chiudere l’accesso, un imprenditore svizzero che, dopo aver acquisito l’intera area, ha deciso di recintare il perimetro, sigillando definitivamente il cancello che per anni era stato utilizzato dai residenti come servitù di passaggio

La situazione ha generato tensioni crescenti, tanto che sul posto sono arrivati sia gli agenti della polizia municipale, sia i militari della Capitaneria di Porto, allertati dal senatore Pietro Lorefice.

Durante un sopralluogo, è stato anche individuato un mezzo meccanico in azione lungo l’arenile. Le sanzioni sono immediate: si tratta infatti di un’area sottoposta a vincoli Sic e Zps, dove l’utilizzo di veicoli è espressamente vietato. E oggi, tra chi non può accedere ci sono puri residenti che avevano stipulato un accordo ufficiale con il precedente proprietario, ottenendo il servitù di passaggio.

A rendere più delicata la vicenda, ci sono anche sospetti di violazioni paesaggistiche, archeologiche e ambientali. L’intera zona, infatti, ricade in un’area protetta, con precise tutele che secondo alcuni sarebbero già stato infrante.

Nel frattempo i residenti chiedono solo una cosa: un passaggio sicuro per accedere a una spiaggia che partecipa parte integrante della loro vita quotidiana. Le autorità stanno valutando eventuali provvedimenti, mentre sul terreno restano ancora tanti interrogativi.