Attualità

SR-Gela, un’autostrada dimenticata…”

Duro intervento della Cgil Ragusa

di Leuccio Emmolo -

La CGIL di Ragusa torna a denunciare con forza  quella  che la stessa  definisce “l’assurda vicenda del lotto 9 della Siracusa–Gela, il tratto che dovrebbe collegare Modica a Scicli, e che invece- secondo Cgil-  rischia di restare un sogno infranto nei meandri della burocrazia e delle scelte miopi della politica”. La Cgil Ragusa con il  segretario generale Giuseppe Roccuzzo, aveva già lanciato l’allarme lo scorso luglio con una protesta simbolica all’imbocco dell’autostrada di Modica, portando sotto gli occhi di tutti, si legge,  “ un fallimento politico e amministrativo senza precedenti: i 350 milioni di euro destinati all’opera sono stati dirottati altrove per l’incapacità del Consorzio Autostrade Siciliane (CAS) di bandire la gara nei tempi utili. Oggi, per completare lo stesso tratto- si legge nella nota del sindacato-, servirebbero 640 milioni di euro, ma le certezze continuano a mancare. Il progetto è pronto, esecutivo e cantierabile ma rischia di decadere, con la perdita dei vincoli di esproprio e delle autorizzazioni ambientali. Un danno non solo tecnico, ma strategico, che compromette lo sviluppo di un’area già penalizzata e rischia di “tagliare in due” la provincia di Ragusa.

E mentre si perdono i fondi per un’infrastruttura vitale per il Sud Est, i soldi per la spesa militare si trovano eccome. Proprio ieri, la CGIL di Ragusa era presente a Palermo per il sit-in di protesta contro la decisione del Governo di destinare 252 milioni di euro a fini militari, riprogrammando risorse del FESR e del FSE che dovrebbero invece sostenere la sanità, la scuola, i trasporti, lo sviluppo territoriale. Una scelta definita “inaccettabile” dal segretario generale della CGIL Sicilia, Alfio Mannino, che ha denunciato la totale mancanza di visione strategica della classe dirigente regionale. Roccuzzo evidenzia che in assenza di segnali concreti la Cgil è pronta ad una grande mobilitazione.