Ambiente

Termovalorizzatore con parere “positivo ma non definitivo”

L'impianto dovrebbe sorgere a Pantano d'Arci

Il termovalorizzatore di Catania previsto dal Piano Rifiuti della Regione siciliana a Pantano d’Arci ha ottenuto la scorsa settimana il parere positivo (seppur con riserva) della CTS, la Commissione Tecnica Specialistica per le Autorizzazioni Ambientali della Regione Siciliana. Una nota della stessa CTS precisa però come non si tratti di un sì definitivo ed “è stato richiesto un più ampio ed articolato approfondimento sulle complesse attività istruttorie”. Insomma prima di cantar vittoria per chi è favorevole a questi impianti (ne è previsto un altro nell’area di Bellolampo nel palermitano) c’è da capire quali e quante resistenze di natura burocratica e politica si incontreranno. Del resto a Palazzo d’Orleans è già operativo, non dimentichiamolo, un “Ufficio speciale per la valorizzazione energetica e la gestione del ciclo dei rifiuti” a supporto e alle dirette dipendenze del commissario straordinario per i termovalorizzatori in Sicilia che è proprio il Presidente della Regione, Renato Schifani. Politicamente vuol dire che la situazione ce l’ha in mano il governatore mentre l’assessorato regionale all’Energia, retto dall’autonomista Roberto Di Mauro, è stato in buona parte svuotato dalle competenze per i termovalorizzatori.