Attualità
Termovalorizzatori: Il 22 settembre il contratto d’appalto
Lo ha dichiarato il Governatore della Sicilia, Renato Schifani
La Sicilia si prepara a un cambiamento epocale nella gestione dei rifiuti. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha annunciato che Invitalia ha aggiudicato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione dei due termovalorizzatori che sorgeranno a Palermo, nell’area di Bellolampo, e a Catania, nella zona industriale. La firma del contratto di appalto è fissata per il 22 settembre a Palazzo d’Orleans.
Secondo quanto dichiarato dal governatore, il progetto sarà pronto entro cinque mesi. Successivamente saranno bandite le gare per la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione degli impianti. I lavori, che potranno iniziare alla fine del 2026, dovrebbero concludersi nel 2028.
Gli impianti, definiti “opere strategiche come ne esistono a centinaia in tutta Europa”, consentiranno alla Sicilia di risparmiare più di 100 milioni di euro all’anno, grazie al superamento dell’attuale necessità di spedire la spazzatura all’estero. Inoltre, secondo la Regione, rappresenteranno un passo decisivo verso una gestione più efficiente e sostenibile dei rifiuti.
«Siamo davanti a una svolta storica, a un obiettivo che per anni è sembrato irraggiungibile – ha sottolineato Schifani – La Sicilia cambia davvero passo. Insieme andiamo avanti. E non ci fermeremo anche se ci sono forze e apparati ostili che dicono sempre no allo sviluppo della nostra terra».
La costruzione dei termovalorizzatori è un tema che accompagna l’isola da decenni, tra dibattiti politici, proteste e soluzioni tampone. Adesso, con l’avvio dell’iter ufficiale, il governo regionale punta a colmare un gap infrastrutturale che da anni pesa sull’economia e sull’ambiente siciliano.