Agrigento
Tragedia al largo di Lampedusa: unico superstite racconta il naufragio
Un naufragio drammatico si sarebbe consumato nelle scorse ore al largo di Lampedusa. A raccontarlo è stato un giovane tunisino, sbarcato sull’isola e soccorso dalle autorità, che ha riferito di essere l’unico sopravvissuto di un gruppo di sei persone partite da Sfax, in Tunisia.
Secondo la sua testimonianza, il viaggio è stato organizzato autonomamente: i migranti avrebbero acquistato un vecchio barcone di sette metri e, senza l’ausilio di scafisti, avrebbero tentato di raggiungere le Pelagie seguendo la rotta tracciata da un’applicazione per smartphone. Durante la traversata, però, la barca si sarebbe inabissata, causando la morte degli altri cinque compagni di viaggio.
Al momento il racconto del sopravvissuto è al vaglio delle autorità italiane, che stanno cercando riscontri attraverso le ricerche in mare e l’intervento della Guardia Costiera. Ancora una volta, la disperazione di chi fugge e la fragilità dei mezzi di fortuna si traducono in una tragedia.