Caltanissetta

Tragedia sfiorata a Gela, scooter ferisce 5 persone

Uno scooter ad alta velocità che investe un altro motorino che finisce contro ignari avventori di un bar

Il salotto della città trasformato in una pista per auto e moto senza limiti. Si è sfiorata la tragedia ieri pomeriggio, quando uno scooter, proveniente dalla zona del museo, ha investito un altro mezzo a due ruote, finendo con il travolgere cinque persone che erano sedute ad un tavolo accanto il bar Montebianco di corso Vittorio Emanuele proprio di fronte piazza Umberto I.

Il bilancio è di cinque feriti, quattro sedute al tavolo del bar, ed un quinto il conducente dello scooter finito a terra. Chi era in sella allo scooter si sarebbe dileguato, abbandonando il mezzo. La moglie del titolare del bar Montebianco è la più grave: ha due costole fratturate e ammaccature al torace. Meno gravi le condizioni degli altri quattro.

Tra i negozianti del corso sono due le versioni che si fanno strada. Secondo la prima ricostruzione lo scooterista stava sfuggendo ad una volante della polizia, nella seconda invece stava gareggiando con un altro mezzo. Sul posto sono intervenuti immediatamente  carabinieri e soccorsi.

Quasi in coro cittadini e commercianti chiedono controlli serrati dalle forze dell’ordine e severe punizioni per chi mina la tranquillità pubblica.

Il limite di velocità di 20 km/H in corso Aldisio e in corso Vittorio Emanuele imposto a maggio e fortemente voluto dall’attuale assessore alla viabilità e polizia municipale Simone Morgana è praticamente passato inosservato. Di quel limite in pratica esiste solo la segnaletica.