Catania

Tre arresti per sequestro-lampo di diciasettenne a Vittoria

La Polizia fa luce sul sequestro lampo a scopo estorsivo di un diciassettenne, avvenuto a Vittoria, nel ragusano, lo scorso 25 settembre. Tre gli arresti, tra cui un esponente di spicco della criminalità ragusana arrestato recentemente dopo una latitanza di un anno

di Bruno Capanna -

Sono 3 gli arresti per il sequestro lampo del 17enne Gaetano Nicosia, avvenuto lo scorso 25 settembre a Vittoria, nel ragusano. Si tratta di Gianfranco Stracquadaini di 50 anni, Stefano La Rocca di 23 e Giuseppe Cannizzo di 40. Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dalla Squadra Mobile della Questura di Ragusa, la Sisco di Catania ed il Commissariato di Vittoria con il coordinamento della Dda etnea e del Servizio Centrale Operativo. Le accuse, in concorso tra loro, sono sequestro di persona a scopo di estorsione, furto aggravato e porto e detenzione illegale di armi da fuoco. Altre persone, ritenute coinvolte, sono al momento indagate. Le indagini si sono protratte oltre un mese ed hanno permesso di acquisire elementi determinanti a carico dei 3 arrestati. Nel sequestro del giovane, figlio di un imprenditore di Vittoria, avrebbe avuto un ruolo fondamentale Stracquadaini, ritenuto promotore ed esecutore materiale. L’uomo, esponente criminale di spicco della zona, era stato arrestato lo scorso 15 ottobre dopo una latitanza di un anno. A sua disposizione sono state trovate due pistole, utilizzate nel corso del sequestro. Gli indagati sono anche coinvolti nel furto di una delle due autovetture, una Fiat Panda blu, avvenuto la sera prima del sequestro a Ragusa, utilizzate per prelevare il giovane. Il sequestro farebbe configurare una sorta di “pax” tra stidda e cosa nostra. Le indagini proseguono