Palermo

Truffa alla Rap, assenteismo e furto di gasolio

Assenteismo di massa alla Rap di Palermo, l'azienda comunale di igiene ambientale. Oltre cento gli indagati ed eseguite misure cautelari nei confronti di 18 di loro

di Pinella Rendo -

La Procura di Palermo ha indagato per assenteismo 101 dipendenti della Rap, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti.

A 18 i carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno notificato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I dipendenti timbravano il badge e poco dopo uscivano senza alcun controllo. Sono accusati a vario titolo di truffa aggravata, false attestazioni o certificazioni e appropriazione indebita. L’indagine è scaturita dalla denuncia di una funzionaria che ha presentato un esposto lamentando furti di carburante dai mezzi della società. L’inchiesta è andata avanti da maggio a luglio 2023. Gli indagati sono stati pedinati e controllati per giorni.

Gli episodi di assenteismo accertati sono stati 1385. Gli inquirenti hanno stimato per la società un danno economico di quasi 40.000 euro per un ammontare di 2800 ore di assenza. Quindi, oltre a truffare lo Stato timbrando il cartellino senza andare a lavorare, rubavano anche gasolio dai mezzi per la raccolta fermi per manutenzione.

Gli indagati, chiariscono gli inquirenti, sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.