Cronaca
Truffe con le auto a noleggio, 22 indagati in tutta Italia
smascherato dalla guardia di finanza un sistema da oltre 1,4 milioni di euro
Un vero e proprio sistema criminale, capace di muoversi tra aeroporti, agenzie di noleggio, concessionarie e perfino oltre i confini nazionali. È quanto ha portato alla luce la Guardia di Finanza di Palermo, notificando gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari a 22 persone indagate per una truffa milionaria ai danni di ignari automobilisti e società di autonoleggio.
Il bilancio dell’inchiesta parla chiaro: 1 milione e mezzo di euro il valore complessivo delle appropriazioni indebite, 820mila euro quello dell’autoriciclaggio contestato. Vittime inconsapevoli di un meccanismo studiato a tavolino, oltre 80 cittadini italiani, ai quali sono state intestate – all’insaputa di tutti – auto di lusso poi rivendute con documentazione falsa.
Le indagini hanno permesso di ricostruire l’intera filiera dell’illecito: le auto di pregio venivano noleggiate da società operanti negli scali aeroportuali siciliani e in città come Napoli, Roma, Torino. Subito dopo, venivano reimmatricolate tramite atti di vendita falsi, redatti da agenzie compiacenti. Il passaggio successivo era la rivendita a concessionarie “amiche”, rendendo difficile la tracciabilità del mezzo. Tra i casi più emblematici, il recupero in Germania di una delle auto rubate, grazie alla collaborazione della polizia estera.
Il protagonista del sistema truffaldino era già stato arrestato e condannato nel novembre 2024 a 8 anni di reclusione. Le nuove indagini ne hanno completato il quadro, svelando responsabilità ulteriori e rendendo definitiva la confisca della società, dei beni e delle vetture coinvolte, tra cui una Maserati Levante e diverse Audi.