Cronaca

Turista finlandese scomparso a Palermo, la denuncia dei parenti

Il suo telefono risulta sempre irraggiungibile e si ipotizza che il giovane possa non essere pienamente lucido

di Sergio Randazzo -

Tommi Hirvinen

Da ottobre scorso i genitori finlandesi non hanno più notizie del loro figlio di 29 anni che si era trasferito a Palermo per aprire un b&b. Tommy Hirvinen, nato a Helsinki, dopo essere stato più volte nel capoluogo siciliano, vi si era trasferito l’autunno scorso. Dopo qualche giorno di lui si sono perse le tracce. La famiglia ha provato a cercarlo ma senza successo, presentando denuncia alla polizia. In queste settimane si è anche rivolta all’agenzia di investigazione Riccardo Calabrese e ora, attraverso il detective, i parenti lanciano un appello per ritrovare il congiunto. Tommi Hirvinen è alto un metro e 90, ha gli occhi castano scuri, i capelli castano chiari, una corporatura snella e parla l’inglese. Soffre di una patologia che tiene sotto controllo grazie ad alcuni farmaci. A causa della malattia, secondo quanto riferisce l’agenzia di investigazione, sarebbe finito varie volte ai pronto soccorso degli ospedali Villa Sofia e Ingrassia, dai quali sarebbe scappato rinunciando alle cure. In un’occasione sarebbe stato trasportato in ospedale dopo aver ricevuto delle percosse, forse in seguito a una lite. Chi ha avuto modo di incontrarlo in nosocomio ha riferito che era molto educato e aiutava i pazienti più anziani. Da allora il silenzio. Il suo telefono risulta sempre irraggiungibile e si ipotizza che il giovane possa non essere pienamente lucido. E’ stata anche diffusa una sua foto