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Tutti gli eletti a Palazzo dell’Aquila
17 consiglieri su 24 sono di maggioranza
Ciclone Cassì anche per le preferenze date alle liste che, complessivamente raccolgono il 65,35 per cento i voti (18.203). Tutte e cinque le liste a sostegno della sua candidatura hanno superato la soglia di sbarramento e tutte, in consiglio, esprimeranno consiglieri. Di maggioranza ce ne saranno ben 17 su 24 ; Riccardo Schininà, considerato l’avversario più temibile alla vigilia del voto, candidato del Pd e di una coalizione ‘riformista e progressista’, non raggiunge il 20% dei voti e non potrà sedere fra gli scranni di Palazzo dell’Aquila; solo tre delle sue cinque liste hanno superato la soglia del 5 per cento e saranno sette i consiglieri di centro sinistra all’opposizione. Solo una lista del candidati di centrodestra, Giovanni Cultrera, supera lo sbarramento ed è Fratelli d’Italia che esprimerà un consigliere. Una lista su due passa lo sbarramento per Sergio Firrincieli, candidato del Movimento 5 Stelle e di Articolo Uno , Sinistra Italiana e Europa verde; è quella dei grillini. Anche in questo caso solo un consigliere sarà presente nel civico consesso
Nello specifico della suddivisione dei seggi, come detto le liste di Cassì, prenderebbero 17 consiglieri. Otto sono quelli eletti con la lista CasSìndaco: Gianni Giuffrida che con 1.017 voti è il consigliere più votato seguito da Simone Digrandi che ha raccolto 768; seguono Federico Bennardo, Elvira Adamo, Fabrizio Ilardo, Oriana La Licata, Catia Pasta e Marco Antoci.
Quattro consiglieri vanno alla lista Partecipiamo Ragusa Futura: Mario D’Asta, Rossana Caruso, Carla Mezzasalma e Giovanna Occhipinti
Due consiglieri ciascuno per Ragusa Prossima e Terra Madre, rispettivamente con: Gianni Iurato e Sebastiano Zagami e Giovanni Gurrieri e Marco Galifi.
Un consigliere per De Luca per Ragusa, Saverio Buscemi
Il resto dei 7 seggi se lo dividono le opposizioni. Cinque consiglieri alla coalizione di Schininà: 2 consiglieri al Pd (Peppe Calabrese e Mario Chiavola); 2 a GenerAzione Demos (Gaetano Mauro e Giuseppe Podimani), 1 a Territorio (Angelo La Porta). Un consigliere alla coalizione di Cultrera che va alla lista di Fratelli d’Italia (Rocco Bitetti) e 1 alla coalizione di Firrincieli che va al Movimento 5 Stelle 2050 (Sergio Firrincieli)
Assessori designati in prima battuta erano stati Giovanni Iacono, Giorgio Massari, Saverio Buscemi, Giovanni Gurrieri ed Elvira Adamo. Se gli assessori designati e i nuovi nominati dovessero rinunciare a rivestire il doppio ruolo di assessore e consigliere comunale, subentrerebbero i primi dei non eletti.