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Un messinese tra le vittime di Saviana nel Bolognese
La tragedia al bacino di Saviana sull’appennino bolognese ha causato tre morti accertati e numerose persone ferite e disperse. L’esplosione di un alternatore ha portato all’allagamento della centrale idroelettrica Enel Green Power di Bargi, nel Comune di Camugnano, situato sulle montagne tra la Toscana e l’Emilia-Romagna, sulle rive del lago di Suviana.
Le vittime
Le vittime accertate sono Tanase Pavel Petronel, 45 anni, residente a Torino; Mario Pisani, 73 anni, nato a Taranto; e Vincenzo Franchina, 35 anni, nato a Messina. Cinque persone sono rimaste gravemente ferite, tre sono rimaste illese e quattro sono disperse, con poche speranze di trovarle ancora in vita. La centrale idroelettrica di Bargi era stata fermata dal maggio 2023 per un importante intervento di manutenzione. L’impianto sfruttava l’acqua proveniente dalla montagna per far girare le turbine, mentre il bacino si occupava di raffreddare il sistema. La tragedia ha interrotto la quiete che seguiva l’attività di manutenzione, portando ad un grave incidente con conseguenze tragiche per molte persone coinvolte.