Cronaca

Una città attonita e addolorata

La strage di Casteldaccia

Sconcerto, dolore, incredulità, rabbia, tristezza: ieri pomeriggio subito dopo la notizia della tragedia la piccola città di Casteldaccia, 11mila abitanti nell’area metropolitana di Palermo, è stata avvolta da una cappa nera. Il paese balza all’onore della cronaca nel peggior modo possibile per una strage sul lavoro che addolora profondamente la Sicilia e la nazione intera. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato avvisato mente interveniva alle Nazioni Unite, a New York, e in una nota ufficiale ha espresso il suo cordoglio auspicando “che sia fatta piena luce sulle dinamiche dell’incidente” e riproponendo “con forza la necessità di un impegno comune che deve riguardare le forze sociali, gli imprenditori e le istituzioni preposte”.

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