Attualità

Una nuova condotta contro crisi idrica parte bassa città

Il Comune di Bronte risolve la crisi idrica che da settimane interessava la parte bassa della cittadina in provincia di Catania

di Bruno Capanna -

Arriva finalmente, dopo settimane di emergenza idrica, una soluzione concreta per la parte bassa di Bronte, messa in difficoltà dalla drastica riduzione della portata d’acqua da parte di Acoset, passata da 36 a soli 16 litri al secondo.

Il Comune ha attivato una nuova condotta idrica che collega i 2 pozzi Musa, che alimentano la zona alta del paese, con la vasca di raccolta in contrada Rinazzo, da cui l’acqua viene poi distribuita al popoloso quartiere Sciarotta. Il progetto, ideato dal geometra Nino Saitta, responsabile della VI Area Tecnica comunale, ha richiesto l’implementazione di un sofisticato sistema per superare i circa 5 chilometri di distanza in linea d’aria e i dislivelli altimetrici che separano i due punti. La nuova condotta è stata realizzata nell’ambito del progetto di ottimizzazione della rete idrica comunale, finanziato con 5 milioni di euro.

Secondo le stime tecniche, il nuovo impianto garantirà circa 5 litri d’acqua al secondo in più, che si aggiungono ai 16 forniti da Acoset. Negli ultimi tempi, nella parte bassa del paese, l’acqua arrivava per poche ore al giorno e con una pressione insufficiente a riempire le cisterne sui tetti delle abitazioni.