Attualità

“Una piccola storia nobile”

Il giornalista Gianni Stornello ha dialogato con Giovanni Brancati, nipote di Antonio, ripercorrendo la breve vita dello zio

di Pinella Rendo -

“Una piccola storia nobile” è il tema di un incontro che  si è tenuto ad Ispica in occasione della Festa della Liberazione nei locali della Società Operaia “Garibaldi”. Ricordata la figura di Antonio Brancati, il giovane militare ispicese fucilato a ventitré anni il 22 marzo 1944 assieme ad altri dieci giovani nella strage nazifascista di Maiano Lavacchio in provincia di Grosseto. Il giornalista Gianni Stornello ha dialogato con Giovanni Brancati, nipote di Antonio, ripercorrendo la breve vita dello zio, studente universitario di medicina, allievo ufficiale di fanteria, entrato nella clandestinità dopo lo sbandamento dell’esercito italiano a seguito dell’Armistizio di Cassibile del settembre 1943.