Palermo

Via libera al progetto di riqualificazione dell’ospedale “Ingrassia”

Investimento da 26 milioni per sicurezza e funzionalità

di Sergio Randazzo -

«Con l’approvazione del progetto definitivo da parte della commissione regionale Lavori pubblici, possono ora partire gli interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’ospedale “G.F. Ingrassia” di Palermo». Lo annuncia il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, dopo il via libera dell’organismo tecnico-consultivo del dipartimento regionale Tecnico al piano presentato dall’Asp di Palermo, a conclusione di una rapida istruttoria.

Investimento da 26 milioni per sicurezza e funzionalità

Il progetto di rinnovamento strutturale, architettonico, impiantistico e funzionale del presidio ospedaliero di corso Calatafimi, che include anche il miglioramento anti-sismico, prevede un investimento complessivo di 26 milioni di euro. Le risorse saranno così ripartite: 13,5 milioni dai fondi ex art. 71 della legge 488/1998, 6,5 milioni dal fondo Gestione sanitaria accentrata e 6 milioni dall’ex art. 20 della legge 67/1988.

Un Dea di primo livello con 173 posti letto

Il presidio ospedaliero, classificato come Dea di primo livello, disporrà di una capienza di 173 posti letto e sarà oggetto di un ammodernamento architettonico mirato a garantire maggiore funzionalità e sicurezza. L’ottimizzazione degli spazi sarà accompagnata dal potenziamento dei servizi diagnostici e di laboratorio, con un’attenzione particolare rivolta al reparto di ostetricia e ginecologia.

Appalto integrato gestito da Invitalia

La gara per l’appalto integrato, che includerà sia la progettazione esecutiva che la realizzazione dei lavori, sarà affidata a Invitalia, nell’ambito della convenzione attiva con la Regione Siciliana per l’edilizia sanitaria. La pubblicazione del bando è prevista già nelle prossime settimane.

Schifani: «Una sanità che cambia passo»

«La riqualificazione dell’Ingrassia – conclude Schifani – è una risposta concreta alla richiesta del territorio di avere una sanità più vicina e attenta alle persone. Sulla salute, la Sicilia è pronta a cambiare passo e il mio governo lo sta dimostrando con scelte precise: partendo dalle infrastrutture, che spesso scontano ritardi infrastrutturali di decenni. Grazie a un accordo con lo Stato, realizzeremo a Palermo un nuovo ospedale pediatrico e un polo onco-ematologico all’avanguardia, oltre a numerosi altri interventi strategici in tutta l’Isola. Siamo convinti, infatti, che una sanità efficiente cominci anche dalla qualità degli spazi in cui viene erogata».