Catania

16 anni fa veniva ucciso a Catania l’ispettore capo Filippo Raciti

Domani sara' il giorno della memoria per la questura di Catania

di Sergio Randazzo -

Derby insanguinato

Il 2 febbraio di sedici anni fa il poliziotto Filippo Raciti, all’epoca dei fatti ispettore capo del X Reparto Mobile di Catania, fu ucciso nei disordini all’esterno dello stadio ‘Angelo Massimino’, provocati da una frangia di ultras etnei, in occasione del derby con il Palermo. Domani sara’ il giorno della memoria per la questura di Catania: alle 10 sara’ deposta una corona di alloro sulla tomba di Raciti, presso il cimitero di Acireale, alla presenza del questore di Catania Vito Calvino, del dirigente del commissariato di Acireale, Tito Cicero, e del cappellano della polizia di Stato, insieme ai familiari e a una rappresentanza del X Reparto Mobile. Poco piu’ tardi, alle 11, alla presenza del questore, del prefetto e delle massime autorita’ civili, il cappellano celebrera’ una messa in suffragio, nella chiesa dell’Immacolata Concezione dei Minoritelli, in via Gesualdo Clemente.

Il luogo dell’uccisione

Infine il ricordo nel luogo dove tutto si e’ compiuto il 2 febbraio 2007: a mezzogiorno, presso lo Stadio Angelo Massimino, dove si trova il monumento che lo ricorda, alla memoria di Filippo Raciti, commissario della polizia di Stato Medaglia d’oro al valor civile, sara’ posta una corona d’alloro dal questore.