Caltanissetta

Morì in ospedale Vittoria, i familiari della donna presentano un esposto ai Carabinieri

Gli avvocati dello studio legale che rappresenta la famiglia stanno cercando chiarezza sulle circostanze che hanno portato alla morte della paziente

di Sergio Randazzo -

I familiari di una donna di 56 anni di Niscemi, deceduta il 21 febbraio all’ospedale di Vittoria, hanno presentato un esposto ai carabinieri di Vittoria per chiedere chiarezza sulle circostanze della morte. La paziente, secondo quanto riportato dallo studio legale Studio3A-Valore che assiste i parenti, era stata portata due volte all’ospedale di Caltagirone nell’arco di ventiquattr’ore, il 19 e il 20 febbraio, a causa di forti dolori intestinali e vomito.

In entrambe le occasioni, la donna era stata dimessa con la prescrizione di una cura domiciliare, ma la terapia non aveva sortito effetto, poiché la paziente continuava a vomitare e a peggiorare. Successivamente, è stata trasferita al pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria, dove, dopo le prime visite, è stata indirizzata al nosocomio di Ragusa per eseguire una Tac, dato che al momento la strumentazione necessaria non era funzionante a Vittoria.

I risultati della Tac, come riferito dallo studio legale, sono stati allarmanti. La donna è stata riportata immediatamente all’ospedale di Vittoria, dove le è stata diagnosticata l’urgenza di un intervento chirurgico nel reparto di Chirurgia. Purtroppo, il giorno successivo è deceduta.

Gli avvocati dello studio legale che rappresenta la famiglia stanno cercando chiarezza sulle circostanze che hanno portato alla morte della paziente e hanno presentato l’esposto ai carabinieri per avviare le indagini necessarie.