Attualità
Amenta “Situazione comuni siciliani fa paura”
A Palermo l’assemblea di Anci Sicilia
La fascia tricolore inizia a diventare un peso insostenibile per i sindaci dei 391 comuni siciliani, alle prese con una drammatica crisi finanziaria e strutturale. L’Sos arriva all’assemblea Anci Sicilia di Palermo
“179 comuni commissariati dalla Regione perchè non hanno approvato il bilancio sono dati che fanno veramente paura. Ma come tutti sanno i Comuni sono l’ultimo anello di una macchina che non funziona e qualcuno fa confusione pensando di risolvere il problema con i commissariamenti. La radice di questa crisi è a monte, nelle strutture sovracomunali, dallo Stato alla Regione”, è quanto sostiene il presidente di Anci Sicilia, Paolo Amenta
C’è aria di polemica tra Comuni e Regioni. Gli argomenti che crea tensione sono sempre gli stessi: vincoli finanziari stringenti, carenza di personale e impossibilità di garantire i servizi essenziali ai cittadini, dagli asii nido, alla sicurezza urbana. Serve un patto nazionale e regionale per salvare i comuni dal dissesto.
Lo scenario apocalittico disegnato dall’Anci viene nei fatti confermato dal presidente della Corte dei Conti Sicilia Salvatore Pilato che sottolinea la necessità di riforme
“Abbiamo svolto un monitoraggio finanziario molto attento e profondo sulle condizioni di fragilità finanziaria dei comuni. Il Parlamento nazionale è impegnato in binari di lavoro che non comprendono le problematiche degli enti locali. Quando ci troviamo di fronte a un problema strutturale dobbiamo fare un passo indietro. E’ necessario mettere mano al testo unico sugli Enti Locali”, ha detto il Presidente Pilato.
Per il magistrato contabile, c’è anche da riflettere sui rapporti complicati e spesso critici dei comuni con le loro società partecipate.
Ai lavori dell’Anci è intervenuto l’assessore regionale agli Enti Locali Andrea Messina. L’esponente del governo Schifani, in modalità carota e bastone ha invitato i comuni siciliani “a fare ordine e amministrare meglio”.