Attualità
Asp: commercialista e dirigente coinvolti in tangenti
Da parte dell’Asp non è ancora arrivato commento ufficiale
Un duro colpo all’integrità della sanità palermitana: ieri pomeriggio la Polizia ha arrestato in flagranza due figure chiave dell’Asp 6 di Palermo con l’accusa di corruzione. Si tratta del commercialista Mario Lupo, già presidente della onlus Samot, e di Francesco Cerrito, dirigente e direttore del Dipartimento Integrazione Socio-Sanitaria presso l’Asp. Secondo quanto ricostruito, Lupo avrebbe consegnato una busta contenente 2.000 euro al dirigente nella sua stanza negli uffici dell’Asp in via Pindemonte, mentre la consegna avveniva, è scattato il blitz degli agenti. L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile di Palermo, coordinata dal capo della Mobile Nino Sfameni, su impulso della Procura guidata dal Procuratore Maurizio De Lucia e con il sostituto Giacomo Brandini. Lupo non è solo consulente: è legato al mondo dell’assistenza sanitaria tramite la onlus Samot e la società Adi Palermitana 24, attive nel campo delle cure domiciliari ai pazienti oncologici terminali. Non è ancora chiaro in quale veste stesse operando al momento della consegna del denaro. Cerrito, da parte sua, ricopre un ruolo strategico nell’ente: è responsabile degli accreditamenti delle strutture private e del coordinamento dei servizi territoriali e dell’integrazione sociosanitaria. Dopo i fatti, i due sono stati condotti nel carcere di Pagliarelli, in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari. Le indagini sono tuttora in corso, con perquisizioni e verifiche sui ruoli e i moventi.