Attualità
La Riserva Saline continuamente sotto attacco
Un paradiso naturale sotto assedio. La Riserva delle Saline di Trapani e Paceco continua a essere vittima di incendi, discariche abusive e traffico illecito di rifiuti
Un paradiso naturale sotto assedio. La Riserva delle Saline di Trapani e Paceco continua a essere vittima di incendi, discariche abusive e traffico illecito di rifiuti. L’ultimo episodio nei giorni scorsi, con due persone arrestate in flagranza mentre bruciavano rifiuti speciali in un’area a ridosso del fiume Lenzi-Baiata, a pochi passi dalla zona protetta.
Lì la Guardia Costiera ha scoperto una vera e propria discarica a cielo aperto, con cumuli di rifiuti e mezzi abbandonati. Il tutto dato alle fiamme, con fumi tossici sprigionati in aria.
Ma non è un caso isolato. Solo nell’ultimo anno, in quella stessa zona, si contano 11 arresti per reati ambientali simili. La riserva, riconosciuta a livello europeo per il suo valore naturalistico, è da tempo sotto pressione per roghi, abbandoni e traffici illeciti.
Nonostante i vincoli ambientali, e i controlli delle forze dell’ordine le attività illegali continuano. Un paradiso sotto attacco, come denuncia la direttrice Silvana Piacentino: