Agrigento
Arriva il RIS nelle case delle donne uccise a Naro
Niente tracce di liquido infiammabile nella casa di vicolo Avenia
Il Ris di Messina è giunto a Naro, per mettersi al lavoro nelle abitazioni di Delia Zarniscu e Maria Rus, in via Vinci e vicolo Avenia come disposto dalla procura di Agrigento, che venerdì sera ha sottoposto a fermo il 24enne romeno Omar Edgar Nedelcov. Gli specialisti del reparto Investigazioni scientifiche dell’Arma dei carabinieri svolgeranno attività tecnico-scientifica nelle residenze dell’orrore dove sono state trucidate le due romene. Il nucleo investigativo antincendi dei vigili del fuoco di Palermo e il pastore belga addestrato nella ricerca di acceleranti, lunedì, avevano confermato quanto già emerso nel primo pomeriggio di venerdì: niente tracce di liquido infiammabile nella casa di vicolo Avenia. E sempre stamattina, le salme delle due romene sono state dissequestrate dalla Procura della Repubblica di Agrigento. I funerali verosimilmente dovrebbero essere celebrati domani. Nella giornata delle esequie sarà lutto cittadino come deciso dal sindaco Maria Grazia Brandara. Le salme delle due donne verranno portate nella “Casa del commiato” e visto che erano ortodosse si terrà la cerimonia.