Palermo
Abusi su minori, coppia in manette
La bimba ha chiamato il Telefono Azzurro
I carabinieri della compagnia di Monreale hanno arrestato una coppia di conviventi, un uomo e una donna di 30 e 44 anni, ritenuti responsabili, in concorso, del reato di atti sessuali con minorenne. Una vicenda terribile e consumatasi in un contesto di degrado familiare che è emersa grazie al coraggio di una bimba. La piccola, figlia biologica della donna, sarebbe stata costretta (insieme al fratello di qualche anno più grande e anch’egli figlio naturale dell’arrestata) a partecipare ad atti sessuali consumati dalla coppia. Ma con straordinaria determinazione ha saputo contattare il numero di emergenza del Telefono Azzurro, affidando agli operatori il drammatico racconto di ripetuti abusi sessuali. Compresa la gravità della situazione, gli operatori del Telefono Azzurro hanno immediatamente allertato i carabinieri, consentendo un intervento tempestivo che ha permesso l’avvio di una delicata e scrupolosa indagine a partire dallo scorso agosto e che – grazie ad una mirata attività tecnica – sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, ha portato adesso agli arresti. I Carabinieri spiegano come si siano delineati, sullo sfondo di un profondo degrado ed isolamento sociale, i contorni di una vicenda familiare segnata da abusi e violenze. I due bambini, sono stati collocati in una comunità protetta, mentre la coppia è in carcere al Pagliarelli di Palermo. Ancora una volta emerge la validità del Telefono Azzurro, strumento prezioso a disposizione di chiunque voglia segnalare casi di abusi nei confronti dei minori.