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Aggressione arbitro, punizioni esemplari per i responsabili

Stangata del giudice sportivo della Lega nazionale Dilettanti sulla società Rsc Riposto per l'aggressione all'arbitro 19enne durante la gara Under 17 del 5 aprile scorso con il Pedara. Ai responsabili è stata comminata una maxi squalifica mentre la società è stata esclusa dal prossimo campionato. Per 4 giovani calciatori il Questore ha emesso il Daspo

di Bruno Capanna -

Arriva la stangata della Lega Nazionale Dilettanti per l’aggressione al giovane arbitro Diego Alfonzetti avvenuta sabato scorso a Riposto durante i tempi supplementari di un incontro play off Under 17 tra la squadra locale Russo Sebastiano Calcio Riposto e il Pedara. Il tutto in un impianto, come quello della frazione di Torre Archirafi che avrebbe dovuto essere chiuso al pubblico per l’inagibilità delle tribune.

La squadra locale è stata esclusa dal campionato per la stagione 2025-2026, 8 giocatori sono stati squalificati fino al 5 aprile 2030, con preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc. Altri due per lo stesso periodo ed un altro per 3 anni, fino al 4 aprile 2028. Per 4 di loro, il Questore di Catania ha emesso anche il Daspo, provvedimento che vieta l’accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive. La durata è di 3 e 2 anni nei confronti di due 17enni, un 15enne e un 14enne.

I carabinieri indagano per risalire agli altri partecipanti all’aggressione. Per il tecnico della squadra ripostese Maurizio Anastasi e il dirigente addetto all’arbitro Rosario Previti è scattata la sospensione fino 30 giugno 2025. Sui provvedimenti e su quanto accaduto, abbiamo registrato la posizione del presidente della Rsc Riposto Pietro Romano