Catania

Arrestato in Francia un latitante catanese: era ricercato dal 13 marzo

Latitante rintracciato in Alta Savoia

di Sergio Randazzo -

È stato arrestato ad Annemasse, in Francia, un 46enne catanese destinatario di un mandato d’arresto europeo, coinvolto nell’inchiesta della Procura di Messina sull’influenza del clan mafioso di Catania nella fascia ionica della Sicilia.

Operazione “Cappello” del 13 marzo: 24 arresti

Il provvedimento si inserisce nell’ambito dell’operazione eseguita il 13 marzo scorso dai Carabinieri della Compagnia di Taormina, che aveva portato all’arresto di 24 persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al narcotraffico, spaccio di droga, estorsioni e rapine, tutte aggravate dal metodo mafioso o dalla finalità di aver favorito il clan.

Latitante rintracciato in Alta Savoia

Grazie alla collaborazione tra la polizia federale svizzera, la gendarmeria nazionale francese e i carabinieri di Taormina, l’uomo è stato localizzato nella regione dell’Alta Savoia e tratto in arresto.

In corso le procedure di estradizione

Sono attualmente in corso le procedure per la consegna del 46enne alle autorità italiane. L’indagine, coordinata dalla procura di Messina — con il procuratore aggiunto Rosa Raffa e i sostituti Liliana Todaro, Antonella Fradà, Fabrizio Monaco e Francesco Massara — continua a far luce sulla rete criminale che, secondo gli inquirenti, estendeva la sua influenza nel traffico di stupefacenti e in varie attività illecite lungo la costa ionica.