Catania

Arresti e controlli dei Carabinieri

Le tre operazioni dei Carabinieri del comanda provinciale di Catania su diversi fronti

Fine settimana di intensa attività per i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, impegnati in una serie di operazioni straordinarie di controllo del territorio finalizzate al contrasto dello spaccio di droga e al rafforzamento della sicurezza stradale.

Nel quartiere di Librino, hanno arrestato un 35enne catanese già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, alla vista di una pattuglia, ha tentato di nascondersi all’interno della propria auto parcheggiata in viale Giovanni da Verrazzano, attirando così l’attenzione dei Carabinieri. Durante la perquisizione, il fiuto del cane antidroga ha portato al ritrovamento, nel portabagagli, di un borsone contenente diversi chili di marijuana, panetti di hashish e circa 10.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

A Giarre, nel corso di un servizio di controllo nel centro abitato, i Carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto un beauty case apparentemente abbandonato tra i rifiuti in una traversa del Corso Italia. All’interno, i militari hanno trovato 209 grammi di marijuana, 7 grammi di crack, 4 di cocaina, due bilancini elettronici e materiale per il confezionamento della droga. Tutto è stato sequestrato e inviato al laboratorio analisi per la determinazione del principio attivo e delle dosi ricavabili.

Controlli anche nelle aree urbane di Adrano e Paternò, dove i Carabinieri hanno intensificato la vigilanza per garantire la sicurezza degli utenti della strada. Ad Adrano, un 19enne già noto alle forze dell’ordine è stato denunciato per guida senza patente, recidiva nel biennio. Sono state inoltre contestate 12 violazioni al Codice della Strada per oltre 2.000 euro, ritirate due patenti e sequestrati quattro mezzi. A Paternò, invece, un 44enne e un 17enne sono stati denunciati per ricettazione dopo essere stati sorpresi mentre smontavano scooter rubati: tra questi un Honda SH 125 sottratto ad Adrano pochi giorni prima e poi restituito al legittimo proprietario.