Attualità

Caporalato, Proxima: “Servono le istituzioni”

Scribano: "Sono tante le paure di chi denuncia, lo Stato deve agire"

di valentina di rosa -

“Da soli non possiamo fare tanto, serve sinergia tra istituzioni per mettere in moto interventi e controlli per combattere il caporalato in provincia. Lo dice, Massimo Scribano, coordinatore del progetto “Tratta” e socio della cooperativa Proxima di Ragusa, la stessa che gestirà la struttura di accoglienza inaugurata ieri a Ragusa in contrada Genisi che nasce con lo scopo di sostenere quanti denunciano lo sfruttamento lavorativo. La permanenza nella struttura, deve essere provvisoria in attesa del reinserimento lavorativo e sociale. Ai nostri microfoni Scribano descrive le paure di quanti vittime di sfruttamento. Per il Prefetto di Ragusa ogni piccola azione approntata riesce nel complesso ad operare per la prevenzione e la repressione del fenomeno, per il quale spiega tante le azioni profuse a diversi livelli.