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Chiese ragusane sotto ‘attacco’, troppi furti

E' di queste ore l'intervento del Vescovo di Ragusa, Monsignor Giuseppe La Placa anche perchè la Chiesa di Santa Caterina da Siena di Donnalucata non è l'unica ad essere presa di mira dai ladri

di Caterina Gurrieri -

La Chiesa di Santa Caterina da Siena di Donnalucata non è l’unica ad essere presa di mira dai ladri. Negli ultimi tempi anche le chiese: Maria Santissima del Rosario di Pedalino, dove si è verificato l’ultimo episodio in ordine di tempo, la Madonna della Salute, San Biagio, San Francesco, Maddalena, Sacro Cuore , Madonna Assunta di Vittoria, Maria Ausiliatrice, San Giuseppe Artigiano , San Pio X , Santa Lucia , Santa Maria delle Scale a Ragusa  e San Giuseppe a Comiso.  Ed è di queste ore l’intervento del vescovo di Ragusa monsignor Giuseppe La Placa, che dopo avere appreso del ripetersi di furti ai danni di chiese, abitazioni, esercizi commerciali e aziende, si è voluto far interprete del disagio delle vittime di questi episodi e ha esternato la sua preoccupazione. «Non è questa – ha dichiarato – la risposta da dare al malessere sociale che evidentemente serpeggia nelle nostre comunità. Non è solo un problema di ordine pubblico e per questo vorremmo che tale fenomeno possa essere attenzionato da tutti, ognuno per le proprie competenze e responsabilità».

Come detto l’ultimo episodio si è verificato domenica scorsa a Pedalino dove i ladri sono tornati per la seconda volta dopo aver forzato una finestra. Stavolta hanno messo a soqquadro l’ufficio del parroco ma non hanno portato via niente. La volta precedente avevano rubato un personal computer, il videoproiettore, qualche centinaio di euro ma, almeno in quel caso, la refurtiva fu recuperata dalla Polizia e restituita al parroco. Non è andata allo stesso modo in altre circostanze e, talvolta, i danni causati sono stati assai ingenti anche rispetto alla refurtiva portata via. È il caso, ad esempio, della chiesa di San Francesco a Vittoria dove per riparare l’amplificazione e il portone danneggiati non basteranno 10mila euro.