Attualità

Chirurgia pediatrica Taormina, il 31dicembre ultimo giorno

Durissimo affondo della Uil Messina che chiede l’immediata firma di una proroga

Il 31 dicembre il reparto di cardiochirurgia pediatrica di Taormina chiuderà definitivamente i battenti, anche se il reparto è già virtualmente chiuso. Non sono più autorizzati ricoveri, interventi chirurgici e/o piani terapeutici che prevedono specifiche cure e trattamenti sanitari che hanno un arco temporale successivo al prossimo 31 dicembre. E’ durissima la denuncia della Uil e della Uil Fpl di Messina che puntano il dito  sul governo regionale e sul ministero della salute. “Nonostante i numeri eccellenti – scrivono Ivan Tripodi e Livio Andronico – si vuole ammazzare la struttura.”

Secondo i vertici della Uil e della Uil Fpl infatti la  chiusura del reparto di cardiochirurgia pediatrica è la conseguenza di precise ed esclusive responsabilità del Ministero della Salute e del governo regionale siciliano guidato da Schifani. Mentre da un lato infatti il Ministero della Salute non ha autorizzato una nuova proroga per mantenere in vita il reparto, dall’altro lato il governo Schifani e la sua maggioranza non hanno approvato all’Ars la nuova rete ospedaliera che è l’atto fondamentale ed imprescindibile per consentire la “definitiva” stabilizzazione del reparto. “La chiusura della cardiochirurgia pediatrica di Taormina  è inaccettabile”  concludono i due sindacalisti che chiedono che in questi pochi giorni che mancano alla scadenza del 31 dicembre si corra ai ripari e si firmi una proroga per evitare una sciagura che finirebbe per penalizzare centinaia e centinaia di bambini e famiglie.