Attualità

“Devo a lui tutto”: la storia a lieto fine di Elia Cavallo

Una storia di coraggio, tenacia, umanità e professionalità: è quella del modicano Elia Cavallo

di valentina di rosa -

“Devo ancora subire altri interventi e non riesco a ricordare il numeri dei precedente dato che sono davvero tanti, ma mi ritengo davvero fortunato perché mi reggo sulle mie gambe”. Lo racconta Elia Cavallo, il ragazzo modicano di 27 anni  che racconta la sua storia a lieto fine e di grande esempio. Una storia di professionalità e di forza e coraggio. Elia, a causa di un brutto incidente in moto, si ritrova tre anni trasportato il elisoccorso al Cannizzaro di Catania. I medici fanno di tutto per mettere in salvo la sua vita e per questo rimane in coma 13 giorni. Ad occuparsi  di lui al risveglio al Garibaldi Nesima  il medico Fulvio Carluzzo ortopedico traumatologo, che è riuscito non solo a salvare l’arto che risultava completamente  compromesso, ma anche a far recuperare l’uso  una vera e propria ricostruzione dell’osso e dei nervi.

Il lavoro fatto dal dottor Carluzzo ha sorpreso la comunità scientifica. Questo perché i risultati ottenuti dopo tre anni riescono a superare le aspettative. Elia oggi è claudicante ma cammina. Non corre veloce ma tornerà a farlo e potrà anche calciare il pallone, cosa che ama fare. Ciò è stato possibile anche grazie all’adozione di una tecnica innovativa da parte dell’equipe di Carluzzo.