Catania

Donna trovata impiccata, tracce di sangue dove viveva

I carabinieri hanno trovato tracce di sangue nella casa dove la cittadina moldava viveva insieme al fidanzato

di Bruno Capanna -

Si attende l’esito dell’udienza di convalida del fermo davanti al gip di Caltagirone per i due indagati per l’omicidio di Vera Schiopu, moldava di 25 anni trovata impiccata venerdì scorso in un casolare abbandonato di contrada Polmone nelle campagne di Ramacca, nel catanese. Sono il fidanzato della vittima Gheorghe Ciprian Apetrei di 33 anni ed un amico dell’uomo Costel Bana di 31, entrambi rumeni. Secondo l’accusa la donna sarebbe stata uccisa e poi gli indagati avrebbero simulato il suicidio. I carabinieri hanno intanto scoperto tracce di sangue nella casa dove vivevano i due fidanzati, particolare che ha smontato la tesi del suicidio. La vittima, secondo gli inquirenti sarebbe stata uccisa proprio in quella casa ed il corpo è stato poi spostato nel casolare dove è stato messo in scena il finto suicidio da denunciare alle forze dell’ordine.  E poi la presenza di escoriazioni in alcune parti del corpo e la corda stretta intorno al collo troppo poco resistente per sostenere il peso della 25enne che non era appesa ad una trave ma ad un punto più basso con i piedi che sfioravano il pavimento. Dettagli che insieme alle dichiarazioni dei due uomini hanno fatto propendere i carabinieri sull’omicidio.