Cronaca

Duro colpo al mandamento di Porta Nuova, 9 fermi a Palermo

di Sergio Randazzo -

E’ un duro colpo quello inflitto dai Carabinieri di Palermo al mandamento di Porta Nuova. Con l’operazione ‘Centro’, stamattina i militari dell’Arma hanno eseguito 9 fermi disposti dalla DDA ad altrettante persone accusate di associazione di tipo mafioso, estorsione, consumata e tentata con l’aggravante del favoreggiamento alla mafia e traffico di droga, cocaina in particolare. Tra i fermati ci sono Franco e Massimo Mulè, padre e figlio scarcerati dopo una serie di ricorsi. I summit di mafia venivano organizzati in una sala da barba gestita da uno degli indagati. Alle riunioni partecipavano i vertici della famiglia mafiosa di Palermo Centro (che controlla i quartieri di Capo, Ballarò, Kalsa e Vucciria). I carabinieri hanno ricostruito numerose estorsioni ai commercianti. La cosca, inoltre, avrebbe concesso le autorizzazioni per l’apertura e la cessione degli esercizi commerciali nel territorio di sua “giurisdizione”, controllando il contrabbando di sigarette e la gestione dei mercati rionali. Al centro dell’attività del clan c’era il traffico di sostanze stupefacenti il cui ricavato andava al sostegno delle famiglie dei detenuti. Per lo spaccio, i pusher erano autorizzati solo dai boss