Ragusa
Emessi due DASPO “fuori contesto” a due soggetti di Vittoria
Divieto esteso a tutte le manifestazioni calcistiche
Il Questore di Ragusa ha emesso due provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (DASPO), nella forma cosiddetta “fuori contesto”, nei confronti di due persone residenti a Vittoria. I destinatari sono un 37enne e un 23enne con precedenti penali.
Che cos’è il DASPO “fuori contesto”
Il DASPO “fuori contesto” può essere applicato anche a soggetti non coinvolti direttamente in episodi di violenza negli stadi, ma che nei cinque anni precedenti risultano denunciati o condannati per reati gravi, in particolare contro la persona o in materia di stupefacenti. Si tratta di uno strumento giuridico che, nelle mani dell’Autorità provinciale di pubblica sicurezza, rafforza la strategia preventiva e repressiva per garantire l’ordine pubblico durante gli eventi sportivi.
Provvedimenti dopo l’istruttoria del Commissariato di Vittoria
I due provvedimenti sono il risultato di un’approfondita attività istruttoria svolta dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria e dalla Divisione Polizia Anticrimine. Il primo soggetto, di 37 anni, già destinatario di un avviso orale del Questore, ha precedenti per reati contro la persona e legati agli stupefacenti. Il secondo, di 23 anni, ha precedenti per reati contro la persona. Entrambi risultano assidui frequentatori dello stadio comunale di Vittoria.
Divieto esteso a tutte le manifestazioni calcistiche
Il DASPO avrà durata di due anni per il 37enne e di un anno per il 23enne. Il provvedimento preclude l’accesso a tutti gli stadi e impianti sportivi del territorio nazionale dove si disputano incontri calcistici di qualsiasi categoria, dai campionati professionistici a quelli amatoriali, sia agonistici che amichevoli. Il divieto è esteso anche agli incontri disputati all’estero dalle squadre italiane e dalla nazionale.