Catania

Etna, collasso parziale del cratere di Sud-Est: “Nessun pericolo per la popolazione”

Attivati i protocolli di sicurezza

di Sergio Randazzo -

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha dichiarato che al momento non ci sono pericoli per la popolazione a seguito del collasso parziale del cratere di Sud-Est dell’Etna, che ha generato un’imponente nube eruttiva alta diversi chilometri e un flusso piroclastico.

Attivati i protocolli di sicurezza

“Sto seguendo con la massima attenzione, tramite il capo della nostra Protezione civile, l’evolversi della situazione sull’Etna”, ha affermato Schifani. Il direttore della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, è in costante contatto con il prefetto di Catania e i vertici dell’Ingv di Catania fin dalle prime ore di questa mattina.

Secondo quanto riferito, il materiale eruttivo non avrebbe superato l’orlo della Valle del Leone, riducendo al minimo il rischio per le aree abitate.

Schifani: “Massima cautela, pronti a intervenire”

“Desidero ringraziare gli operatori della Protezione civile, le autorità locali e gli esperti dell’Ingv – ha aggiunto Schifani – per l’immediata attivazione dei protocolli di monitoraggio e sicurezza. La Regione è pronta a intervenire, se necessario, con ogni mezzo a tutela della popolazione e del territorio”.

Cocina: “Evitare l’area sommitale del vulcano”

Il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, ha invitato alla massima prudenza, soprattutto da parte degli escursionisti, raccomandando di evitare l’area sommitale dell’Etna fino a nuovo aggiornamento, in considerazione della potenziale evoluzione del fenomeno.