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Il Modica vola in finale play off contro il Real Normanna

Se c'è una squadra che ha dimostrato di meritare la Serie D, quella è il Modica

Non servono troppi giri di parole: il Modica Calcio ha dimostrato, ancora una volta, di essere una delle realtà tecnicamente più attrezzate del panorama dell’Eccellenza. La doppia sfida vinta contro l’Elettra Marconia, con un secco 8-0 complessivo, non è solo il risultato di una superiorità atletica o di una maggiore fame, ma la sintesi di un progetto tattico solido, di una squadra che sa cosa fare in campo e di interpreti che parlano lo stesso linguaggio calcistico.

Il Modica di Pasquale Ferrara è una squadra che gioca a memoria, che sa soffrire quando serve ma che, soprattutto, ha un’identità ben definita. Linee compatte, transizioni rapide, costruzione ordinata dal basso e una gestione dei tempi che raramente si vede in questa categoria. Non è un caso se per il secondo anno consecutivo i rossoblù raggiungono la finale nazionale dei playoff: qui c’è programmazione, lavoro e qualità diffusa in ogni reparto.

La tripletta di Idoyaga è l’immagine di una squadra che sa far esaltare i suoi talenti, ma anche i gol di Kondila, Cacciola e Francofonte raccontano di un gruppo che si muove in armonia, dove tutti partecipano, tutti si aiutano. La compattezza e la lucidità con cui il Modica ha gestito il doppio confronto parlano più di qualsiasi tabellino.

Ora l’ultimo ostacolo si chiama Real Normanna. Ma se c’è una squadra che ha dimostrato di meritare la Serie D, quella è il Modica: non solo per i risultati, ma per il modo in cui li ha ottenuti.