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Il pomodoro di Pachino IGP entra nel menù di McDonald’s

Lo rende noto il parlamentare di Fratelli d'Italia Luca Cannata

di Chiara Scucces -

McDonald’s parla siciliano e ci farà magiare un poco siciliano, visto che è stato siglato un  protocollo di intesa tra McDonald’s, Consorzio di tutela del pomodoro Pachino Igp e Fondazione Qualivita, sotto l’egida del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Si tratta di un’importante opera di valorizzazione dell’oro rosso con l’acquisto da parte di McDonald’s di circa 250.000 kg all’anno di pomodoro, attraverso un piano di promozione relativo a due referenze continuative già in assortimento a partire da ottobre 2023. Lo rende noto il parlamentare di Fratelli d’Italia Luca Cannata.  Con il protocollo d’intesa, dalla durata di un anno, McDonald’s si impegna a sviluppare nuove ricette con il pomodoro Pachino Igp e si occuperà dell’attività di comunicazione e promozione. A gennaio Cannata aveva organizzato un incontro al Ministero dell’Agricoltura con una rappresentanza delle categorie del mondo agricolo del sud est siciliano e della fascia trasformata. In quella sede i produttori avevano manifestato i problemi, le urgenze e le esigenze di un settore che sta vivendo un periodo di particolare crisi, a causa ad esempio della commercializzazione sul mercato nazionale di alcuni prodotti provenienti dall’estero e della conseguente alterazione dei prezzi. Tra le soluzioni individuate l’intensificazione dei controlli sulla qualità dei prodotti esteri immessi nel mercato italiano e l’attivazione di canali diretti tra i produttori e la grande distribuzione. Non sorprende, dunque, l’entusiasmo che trapela dalle dichiarazioni dei rappresentanti delle parti interessate: secondo il presidente del Consorzio di tutela, Sebastiano Fortunato, si tratta infatti di “Una firma importante, che porta visibilità ad un prodotto italiano, nello specifico il Pomodoro di Pachino Igp, all’interno di una grande catena mondiale”; che “permetterà sicuramente un grande ritorno di immagine e la possibilità di scoprire un prodotto di eccellenza all’interno di questo gruppo”.