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Incendio centro rifiuti: ‘Non è stato doloso’

Etna Global Services ha precisato che l'incendio ha coinvolto esclusivamente gli impianti di selezione rifiuti e che le strutture e le attività di Ecolandia srl, altra società del gruppo che condivide lo stesso spazio, non sono state danneggiate

L’allarme è scattato nelle prime ore della giornata, attirando l’attenzione di numerosi cittadini a causa del gigantesco pennacchio di fumo che ha oscurato il cielo. Sul posto sono confluite rapidamente numerose squadre di soccorso per domare le fiamme e garantire la sicurezza pubblica. I Vigili del Fuoco operano, supportati da mezzi del Corpo Forestale Regionale, della Protezione Civile Comunale e dal X Reparto Mobile di Catania, che sta utilizzando un idrante per cercare di arginare il rogo.

Nel frattempo, le forze dell’ordine hanno cinturato l’area per gestire l’ordine e la sicurezza. Sul posto anche pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale. Secondo una nota diffusa dall’azienda Etna Global Services, il rogo non sarebbe di natura dolosa. Le prime ipotesi, ancora da confermare, indicano che l’incendio potrebbe essere stato causato dallo sfregamento di materiali ferrosi. L’azienda ha precisato che l’incendio ha coinvolto esclusivamente gli impianti di selezione rifiuti e che le strutture e le attività di Ecolandia srl, altra società del gruppo che condivide lo stesso spazio, non sono state danneggiate.

Un punto cruciale sottolineato nella nota è la totale assenza di feriti: “Nessun lavoratore è stato coinvolto né tantomeno ferito. Il fatto si è concluso con un grosso spavento e ribadiamo, fortunatamente, nessuno è stato coinvolto nel bruttissimo incendio”, si legge nel comunicato. L’azienda ha inoltre rassicurato che le attività di raccolta rifiuti in diversi comuni della regione non subiranno interruzioni. Le indagini sulle cause esatte dell’incendio sono ancora in corso.