Catania

Inchiesta Pandora, Sammartino ha risposto alle domande del Gip

Inchiesta Pandora. Il Deputato regionale Luca Sammartino ha risposto oggi alle domande del Gip di Catania nel corso dell’interrogatorio di garanzia. “Sono estraneo a tutte le accuse che mi vengono contestate – ha detto - E ricordo che sono solo due casi di corruzione e che non sono accusato di voto di scambio come leggo su alcuni media"

di Bruno Capanna -

Si è svolto stamani al Tribunale di Catania l’interrogatorio di garanzia di Luca Sammartino, deputato regionale ed ex assessore all’Agricoltura e Vicepresidente della Regione Siciliana, accusato di corruzione nell’ambito dell’inchiesta Pandora della Procura etnea su presunte infiltrazioni mafiose nel Comune di Tremestieri. Il politico, sospeso dal giudice da incarichi pubblici per un anno, di fronte al gip Carla Aurora Valenti, è stato assistito dal suo legale, l’avvocato Carmelo Peluso. Sammartino è indagato per due casi di corruzione. Il primo riguarda l’avere favorito il proprietario di una farmacia a Tremestieri Etneo impegnandosi nell’impedire l’apertura a un suo concorrente. Il secondo caso riguarda due carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria della Procura di Catania, uno in servizio e l’altro in aspettativa, che avrebbero fornito notizie su eventuali indagini nei suoi confronti e “bonificato” da possibili microspie la sede della sua segreteria