Attualità
L’aumento della tassa di soggiorno fa discutere
Interventi di Start Scicli e Forum operatori turistici Scicli
Non solo ordine e sicurezza pubblica a Scicli e nelle borgate. Ad alimentare il dibattito c’è anche la polemica sull’aumento della tassa di soggiorno. E’ il movimento politico Start Scicli a lamentarsi per la modifica dell’imposta. Secondo gli startini la decisione assunta dall’amministrazione Marino manderebbe il settore turistico in seria difficoltà. Il movimento politico di opposizione ritiene l’aumento in maniera unilaterale e senza il coinvolgimento delle parti interessate “un grave danno per le attività ricettive, già provate dalle sfide economiche degli ultimi anni”.
Per Start si aggrava anche la pressione fiscale sulle strutture e si rischia anche di scoraggiare i turisti dal visitare città, compromettendo il flusso di presenze che rappresenta una delle principali risorse economiche del territorio”. Gli startini vogliono che la giunta Marino torni a considerare la tassa di soggiorno come un mezzo utile a “sostenere e migliorare i servizi legati al turismo”, e da gestire “con trasparenza e in collaborazione con gli operatori del settore, al fine di garantire investimenti mirati e una crescita sostenibile”. Start Scicli chiede di sospendere “ immediatamente l’aumento della tassa di soggiorno e aprire un tavolo di confronto con le associazioni di categoria e gli operatori del settore”. Sulla questione tassa di soggiorno interviene anche il “Forum operatori turistici Scicli”. L’idea dell’Amministrazione- scrive in una nota ‘Fortur’-, immaginiamo, deve essere del tipo: “Se lo scorso anno abbiamo raccolto 300.000€ se aumentiamo la tassa, magari il prossimo anno arrivano 450.000/500.000€”. Questo in teoria. In pratica le cose possono essere ben diverse.
Perché chi pernotta e deve pagare la tassa o sceglie altre destinazioni o diminuisce i giorni di permanenza. Con un impatto totale non solo nella tassa di soggiorno ma nel totale dell’economia creata dal turismo, con una diminuzione nei consumi, nei servizi utilizzati, nella ristorazione, nella permanenza nel territorio”. Per “Fortur”, tale aumento non è stata un’idea valida e strategica. Quali sono i progetti del Comune di Scicli- conclude la nota- per l’utilizzo della tassa di soggiorno, oggi aumentata?