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Maltempo, liberate le 40 famiglie bloccate

Si è lavorato incessantemente per oltre 24 ore a Zafferia, a Messina, per far fronte ai danni del maltempo che ha devastato la parte più antica del villaggio. Sono state liberate le 40 famiglie rimaste isolate dopo l’esondazione del torrente di contrada Fornaci.

di tcf -

Hanno dovuto attendere 30 ore prima di vedere ripristinata la viabilità le 40 famiglie rimaste isolate a Zafferia dopo la piena del torrente che domenica ha trasportato a valle acqua, fango e terra.

I mezzi hanno finito di lavorare nel pomeriggio di ieri, dopo aver liberato le strade intasate da tutto ciò che il greto del torrente ha riversato dopo che il livello è salito di quasi 2 metri.

E’ stato alzato un argine di protezione per difendere la strada dal corso d’acqua ancora ingrossato, utilizzando proprio la terra che la furia dell’acqua ha spinto verso la parte bassa del villaggio. A provocare la colata è stato il cedimento di un versante della montagna che sovrasta quello che è il nucleo originario di Zafferia. Una situazione ulteriormente aggravata dagli incendi dell’estate scorsa che hanno distrutto la vegetazione presente aumentando il rischio di frane e smottamenti che si sono poi verificati.

Diverse anche le auto che il torrente ha trascinato a valle, alcune delle quali del tutto compromesse. Adesso il villaggio di Zafferia è sgombero sia nella parte bassa che nella zona antica.

Non si ferma il lavoro di uomini e mezzi della Protezione Civile ancora impegnati nei punti più flagellati dal maltempo.

Tra questi rientra contrada Scoppo dove si sta intervenendo per ripristinare la strada resa impraticabile da una frana che ha provocato il crollo di un palo lasciando una famiglia senza luce da 2 giorni. Importanti in tal senso i dialoghi con Enel per riportare la corrente nell’abitazione e ripristinare la viabilità della zona.