Attualità
Ministro Giuli, “Cultura siciliana è vanto di tutti”
La visita in Sicilia del Ministro Giuli prosegue domani con l’incontro previsto ad Erice alla Fondazione intitolata a Ettore Majorana
Due giorni in Sicilia per rilanciare l’enorme patrimonio culturale della regione come fattore di sviluppo e crescita economica e sociale. La visita di Alessandro Giuli, ministro della Cultura del governo Meloni, ribadisce la necessaria sinergia tra Roma e Palermo per promuovere una politica del fare.
Prima tappa della missione siciliana di Giuli è stata la Stazione centrale di Palermo, per l’inaugurazione della Mostra Hymera. E qui, le riflessioni del responsabile della Cultura sottolineano la necessità di una crescita integrata del sistema Sicilia, puntando sia alle infrastrutture, sia alla promozione del patrimonio archeologico e monumentale.
Tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della mostra Hymera, ha spiegato il Ministro Giuli “stanno rendendo un grande servigio culturale alla Sicilia, una terra che anche dal punto di vista delle infrastrutture incomincia a viaggiare veloce, e lo fa nel rispetto dell’ambiente e di quelle stratificazioni storico culturali che sono il vanto e il tesoro della Sicilia”.
A fianco di Giuli, per presentare la mostra allestita alla stazione centrale di Palermo, c’era l’assessore ai Beni culturali della Regione siciliana Francesco Paolo Scarpinato
La mostra Hymera riporta alla luce la più grande necropoli greca sul suolo siciliano. Duranti gli scavi del raddoppio ferroviario Palermo Messina, Rete Ferroviaria Italiana e Italferr hanno scoperto questo immenso patrimonio archeologico. Occasione per ribadire l’impegno delle ferrovie italiane a sostegno della cultura.
Dario Lo Bosco, presidente Italferr, ha sottolineato per l’ennesima volta l’impegno del gruppo Ferrovie a favore ed a sostegno della cultura, con interventi sempre più mirati anche alla difesa dell’ambiente.