Catania

Natale torna il caro-voli, per le isole anche 500 euro

La vigilanza sulle tariffe è a cura di Assoutenti, che denuncia un vero e proprio "salasso" per le famiglie che pianificano viaggi per le festività di fine anno

di Sergio Randazzo -

Con l’arrivo del periodo natalizio, ritorna il fenomeno del caro-voli, con i prezzi dei biglietti aerei in aumento, soprattutto per le destinazioni insulari, dove alcune tratte hanno già superato i 500 euro a passeggero in classe economica. La vigilanza sulle tariffe è a cura di Assoutenti, che denuncia un vero e proprio “salasso” per le famiglie che pianificano viaggi per le festività di fine anno. Nel frattempo, il Codacons sollecita un intervento immediato da parte dell’Antitrust, poiché i recenti incontri presso il Mimit e l’apertura di un’indagine conoscitiva sembrano non avere risolto il problema. Tuttavia, il governo sostiene di aver fornito gli strumenti necessari all’Antitrust per agire, citando il decreto Asset come esempio di efficacia normativa. La Regione Sicilia ha anche annunciato uno sconto del 50% sui biglietti, ma questa agevolazione è limitata ai residenti. Nel frattempo, i prezzi dei voli per le festività raggiungono livelli notevoli: ad esempio, un viaggiatore che acquista un biglietto in classe economica per volare da Bologna a Palermo, partendo il 23 dicembre e tornando il 7 gennaio, potrebbe dover spendere fino a 521 euro. Il Codacons appella all’Antitrust per intervenire contro gli algoritmi che fanno lievitare le tariffe aeree per le isole durante il periodo natalizio e per contrastare le speculazioni che danneggiano gli utenti in questa stagione dell’anno. Expo consumatori 2023, in programma dal 12 al 14 dicembre a Napoli, affronterà anche il tema del caro-voli, con la partecipazione di esponenti del governo, figure politiche di rilievo e leader aziendali di vari settori.