Province

Duro colpo al clan dei Nebrodi, 37 arresti

Fin dalle prime luci dell’alba, le forze dell’ordine, tra cui i Carabinieri del ROS e del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, i Finanzieri del Comando Provinciale e il personale della Squadra Mobile della Questura di Messina, stanno eseguendo un’ampia operazione contro l’associazione mafiosa di Tortorici (Messina). Quest’associazione, attiva nell’area dei Nebrodi, è oggetto di […]

E’ morto a 83 anni il Maestro Franco Cilia

A 83 anni ci ha lasciato il Maestro Franco Cilia. Oltre a essere un noto pittore e scultore, si è distinto anche in altri campi artistici. La sua scomparsa è avvenuta lunedì sera, a seguito di una breve malattia. Cilia è stato un protagonista di rilievo nell’ambito artistico della città, mostrando un carattere eclettico e […]

Stupro Villa Bellini, oggi gli interrogatori di garanzia

Si sono conclusi oggi presso il Tribunale di Catania, gli interrogatori di garanzia dei 4 maggiorenni di nazionalità egiziana fermati per la violenza di gruppo su una 13enne nei bagni pubblici della Villa Bellini di Catania avvenuta nel tardo pomeriggio dello scorso 30 settembre. La vittima si trovava sul posto insieme al fidanzato di 17 anni che è stato immobilizzato dal branco. Alcuni degli indagati, secondo quanto riferito dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita mentre lasciava il Palazzo di giustizia, hanno risposto alle domande del Gip. Ardita ha chiesto la convalida del provvedimento di fermo e l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti degli indagati. Nelle prossime ore saranno sentiti anche i 3 minorenni davanti al gip del tribunale per i minori. La ragazzina, durante lo stupro, ha cercato più volte di convincere il branco a fermarsi finchè è riuscita a liberarsi, insieme al fidanzato, chiedendo poi aiuto. Ma cosa si può fare per evitare che simili episodi possano ancora accadere. Lo abbiamo chiesto a Deborah De Felice, Docente di Sociologia del Diritto e della Devianza presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania

Omicidio a Paternò, la vittima aveva litigato con l’assassino

Potrebbe esserci stata una discussione intensa alla base dell’omicidio di Mohamed Mouna, il 26enne di nazionalità marocchina accoltellato a morte nella periferia di Paternò, situata nella provincia di Catania. Le forze dell’ordine del Comando provinciale stanno conducendo approfondite indagini sulla vita della vittima, esplorando ogni aspetto. Le indagini suggeriscono che l’autore dell’omicidio potrebbe essere un […]