Palermo

“Ridurre i premi ai dirigenti regionali”

L'intenzione di Palazzo d'Orleans

di Emiliano Di Rosa -

Gli attriti tra il Presidente Renato Schifani e i cosiddetti “colletti bianchi” della Regione Siciliana restano e, almeno in questa fase, non si vedono segnali di riavvicinamento. Alle ultime esternazioni in ordine di tempo del governatore “ci sono omissioni sui fondi spesi” e “tra sei mesi voglio una valutazione di tutti i dirigenti” si aggiunge una sfumatura non da poco individuata stamattina dal “Giornale di Sicilia” che così la sintetizza: “tagliare il numero dei dirigenti che incassano il premio di rendimento”. La formula burocratica è inserita nelle direttive che il governo ha inviato all’ARAN (l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) per il rinnovo del contratto. In sostanza per gli 860 dirigenti intermedi della burocrazia regionale siciliana era stato anticipato che gli aumenti sarebbero stati del 5,78%, (circa 200 euro lordi al mese) ma adesso Palazzo d’Orleans ha scritto all’Aran che bisogna cambiare il sistema di attribuzione del premio di rendimento. Si deve passare dall’assegnazione del premio in base alla valutazione ottenuta dal dirigente (troppo spesso tutti hanno avuto il punteggio massimo – spiega sempre il GDS) alla riduzione del numero dei premi in modo che non tutti possano riceverlo malgrado siano portatori del punteggio massimo in sede di valutazione. Vedremo come andrà a finire!