Attualità

Sfiducia a Leontini, giuridicamente irricevibile?

Giorno 12 novembre il consiglio comunale di Ispica discuterà la mozione

di Leuccio Emmolo -

Ad una settimana dalla seduta del consiglio comunale di Ispica convocato per discutere la mozione di sfiducia al sindaco Innocenzo Leontini spunta il parare contrario del segretario generale del Comune e del Prefetto di Ragusa. A giudizio del segretario generale la mozione di sfiducia  è giuridicamente irricevibile. Da palazzo Bruno di Belmonte spiegano che andava presentata entro i 180 giorni dalla scadenza del mandato del primo cittadino. Adesso si attende il parere del Dipartimento regionale degli Enti Locali per un ulteriore punto di vista. Ma intanto l’opposizione va avanti con la mozione di sfiducia calendarizzata per le 15.30 del 12 novembre. Alla mozione viene però meno una firma. Non più dieci ma nove i firmatari dell’atto dopo il ritiro dell’Mpa Grande Sicilia.

Il parere negativo non scoraggia il gruppo dei nove consiglieri che proprio nei giorni scorsi hanno redatto un documento in cui scrivono di prendere atto “ con rispetto ma anche con rammarico, del ripensamento del gruppo Mpa / Grande Sicilia, a seguito di un accordo raggiunto nell’ambito del centro-destra, che ha portato al ritiro della firma di un consigliere comunale dalla mozione di sfiducia al sindaco depositata nei giorni scorsi”. Chi sono i nove consiglieri firmatari della sfiducia?  Eccoli Gianni Stornello (Partito Democratico), Serafino Arena (Controcorrente), Pierenzo Muraglie, Angelina Sudano, Giovanni Muraglie e Carmelo Oddo (Lista Muraglie Sindaco), Paolo Monaca (Cambiamo Davvero Ispica / Sud Chiama Nord), Mary Ignaccolo e Matilde Sessa. Per questi consiglieri non un passo indietro: anzi confermano le ragioni amministrative e politiche che hanno ispirato la mozione di sfiducia al primo cittadino. La prima mozione di sfiducia  venne presentata ad inizio anno.