Cronaca

Smantellata a Marsala rete di spaccio ed estorsione

L’Operazione dei Carabinieri colpisce la riorganizzazione del sodalizio nel quartiere "Sappusi"

di Pinella Rendo -

Nuova offensiva contro il narcotraffico in provincia di Trapani. Su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, i Carabinieri della Compagnia di Marsala hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Palermo, che ha portato all’arresto di sei persone. Tutti gli indagati sono ritenuti gravemente indiziati di far parte di un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

L’operazione, scattata nelle prime ore della mattinata, ha visto l’impiego di oltre trenta militari, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia e dall’unità cinofila di Palermo. Contestualmente agli arresti, sono state eseguite perquisizioni domiciliari e personali per la ricerca di droga, armi e denaro contante.

Le attività investigative, condotte con metodi tradizionali e supporto tecnico, hanno permesso di documentare le fasi di riorganizzazione del sodalizio criminale. Questo gruppo, già parzialmente disarticolato in passato con l’indagine “Virgilio”, era tornato attivo, gestendo l’illecita attività di spaccio, in particolare di crack e cocaina, nel popolare quartiere marsalese di “Sappusi” grazie all’intervento di nuovi complici. Il dato più inquietante emerso dall’inchiesta riguarda il sistema brutale utilizzato dall’organizzazione per il recupero crediti.

La banda non esitava a consumare vere e proprie estorsioni, colpendo non solo gli acquirenti, ma finanche alcuni dei propri pusher. Questi ultimi, pur di saldare i debiti contratti con i vertici dell’associazione, venivano costretti a dare in pegno la carta prepagata del Reddito di Cittadinanza, usata come garanzia per gli illeciti finanziari.

Le indagini pregresse, che hanno portato all’emissione delle misure cautelari odierne, avevano già prodotto risultati significativi, tra cui l’arresto in flagranza di due soggetti, la segnalazione alla Prefettura di decine di assuntori e il sequestro di circa mezzo chilo di narcotico tipo cocaina-crack.